LIBERTA’ DI STAMPA, PENSIERO LIBERO E PLURALISMO
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.”
Così recita l’articolo 21 della Costituzione italiana, per sancire uno dei principi alla base dello Stato costituzionale, liberale e democratico. Principio riconosciuto a livello internazionale, messo nero su bianco dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE e dalla Convenzione Europea dei diritti dell’UE.
Libertà di stampa significa libera espressione del pensiero, un sano dibattito pubblico, il controllo da parte dei cittadini dell’operato del potere. Un’informazione libera e indipendente garantisce il corretto funzionamento di un regime democratico, consentendo ai cittadini di orientare liberamente le proprie scelte.
Il 3 maggio ricorre la Giornata mondiale della libertà di stampa, istituita dalle Nazioni Unite nel 1993, in occasione del secondo anniversario della Dichiarazione di Windhoeck, redatta proprio a Windhoeck, in Namibia, per promuovere l’indipendenza e il pluralismo della stampa africana.
A che punto siamo con la libertà di stampa nel mondo?
Abbiamo raccolto alcuni link utili che possano fungere da bussola sull’argomento:
senato.it – La Costituzione – Articolo 21